martedì, ottobre 29, 2002

Letture


Dalla biblioteca comunale ho in prestito un bel romanzo:
La rete a maglie larghe, di Hakan Nesser.
E' un poliziesco ambientato nel nord Europa. Il commissario Van Veeteren mi pare un bel personaggio. Chissà se ci sono altre sue vicende edite in Italia.
Aggiornamento: Guanda ha pubblicato un altro romanzo di Nesser. Penso che lo acquisterò.

lunedì, ottobre 28, 2002

Prezzi


Anche stamane ho visto in TV un altro dibattito sui rincari, l'effetto euro, l'inflazione calcolata e quella percepita. La cosa ormai sta diventando anche stucchevole: da un lato i rappresentanti dei consumatori, più qualche intervista raccolta tra la ggente, dal'altra un commerciante, un barista, uno della confcommercio a dire che no, che sono casi isolati, che non ci sono stati rincari selvaggi.
A me di tutto questo gran dire una cosa resta sul groppo: per anni mi hanno raccontato, a tal punto che ora ne sono sinceramente convinto, che il libero mercato è la soluzione economica migliore. Che la legge della domanda e dell'offerta fa da valvola di regolamentazione, che la libera concorrenza è il fine cui tendere, e via discorrendo. E quindi? E quindi come è possibile che i maggiori rincari si sono avuti proprio nei settori dove la concorrenza è maggiore? Da quello che ho visto e provato in prima persona gli aumenti più assurdi sono stati su: ristoranti (veramente spropositati), scarpe e vestiti, ortofrutta. Si possono immaginare dei settori dove la concorrenza sia più spinta?

venerdì, ottobre 25, 2002

Football


Cosa continua oggi a piacermi del calcio? Il gioco, la tensione durante le partite, la passione di tanta gente che lo segue, i gesti tecnici, i gesti non tecnici come la grinta o il sacrificio.
Aspetti che in genere si trovano in tanti sport, anche meno nobili, oppure più nobili ma meno ricchi.
La cosa che invece più mi dispiace è bla bla continuo.
Mai abbiamo avuto come in questi tempi tanto calcio e mai ne abbiamo visto così poco, seppelliti come siamo da orde di chiacchere, dibattiti, valutazioni, anticipazioni, processi, appelli, sentenze e appelli. Ultima vittima è stato "90 minuto", sino all'anno scorso la mia trasmissione sportiva preferita, perché in un'ora faceva vedere i servizi su tutte le partite della domenica (e oggidì anche del sabato), tutti i gol, tutte le azioni più importanti, con un certo ritmo e con il solo commento del telecronista che aveva visto la partita per preparare il commento. Quest'anno invece anche "novantesimo" si adeguato ad avere la moviola in studio, il mini-dibattito-approfondimento-analisi-puntodelladomenica fatto da Tosatti.

Chissà perché continuo a pensare che la parte migliore del calcio, almeno in Italia, siano proprio coloro il calcio lo fanno, i calciatori e i tecnici, mentre la parte peggiore sia costituita da coloro che dal calcio vivono, i giornalisti e i dirigenti.

martedì, ottobre 22, 2002

Cicciolinen


La mia amica incoerenza mi avvisa che
qui è apparso un articolo in cui Cicciolina si offre per una notte d'amore a Saddam, per addolcirlo e scongiurare la nuova guerra nel golfo.
Per aumentare l'autorevolezza di tale proposta sottolinea il suo status di ex parlamentare italiana. A parte che non so per quanto lungo ancora dovremo pagare per quell'errore, qualunque proposta che eviti la bombardation bushana sarebbe degna di nota. Ma questa mi pare una delle ultime cartucce della signora del pitone per farsi un po' di pubblicita.
Perché sakuro, cosa vuol dire

La scelta di un nickname


piccola faq sul perché ho questo nickname

Una delle prime domande che mi fanno è spesso: cosa vuol dire sakuro? o comunque qualcosa di simile.

Ecco la spiegazione.

Si é al liceo, lo scientifico per la precisione, e si va a scuola anche con una grossa cartella per il disegno tecnico. Ma grossa sul serio, diciamo, così come la ricordo, 80cm per 40. La mia era di plastica trasparente, troppo scialba e comune mi pareva allora. Allora che faccio, ci ricopio su tutta l'altezza una scritta in caratteri giapponesi presa da un fumetto (sempre per la precisione mi pare fosse Nick Raider).

Arrivo l'indomani in aula e la mia "nuova" cartella fa ridere tutti, ancora di più quando qualcuno, evidentemente in preda ad un attacco isterico, esclama: "SAKURO!! come quell'attore giapponese!!".

Io a tutt'oggi non sono al corrente di nessun attore giapponese che si chiami così, le mie indagini però fatto scoprire che la parola sakura in giapponese significa ciliegio.

Starts the ball rolling


Oggi inizio il blog. Perché? Sinceramente non lo so. Direi sopratutto perché mi piace leggere quelli degli altri.
Poi può darsi che mi venga da scrivere qualcosa di interessante uno di questi giorni (o anni). Principalmente direi che scriverò per me, per divertimento e svago, senza ambizioni venire pubblicato da Einaudi.
Diciamo che come primo post può bastare:
"here starts the ball rolling"
(e chi riconosce la citazione mi scriva, qualcosa ci accomuna)