mercoledì, febbraio 14, 2007

Fisica dello stato solido al Politecnico

Io mi sono laureato al Politecnico di Torino nel 1999. Oggi, dopo ben 8 anni, mi è capitato di entrarci di nuovo, da un ingresso un po' laterale, di quello che pochi usano. E' ho scoperto che il cartello misterioso, che tante domande ha sollevato è ancora lì. Qualcuno sa dare qualche significato?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

@ Quali sono le tue scoperte sui gas e sui liquidi?-

1) Su pressione e peso dell'acqua sott'acqua

L'acqua sott'acqua non ha peso, perchè riceve una spinta verso l'alto pari al suo stesso peso come qualsiasi corpo immerso in fluido.

Il principio di Archimede si applica anche ad un fluido immerso in un fluido, e quindi all'acqua immersa in acqua.

2) Sul volume dell'aria sott'acqua

Gli scienziati pensano che ogni 10 metri a causa della pressione dell'acqua, dimezzi il suo volume.

Invece per perdere volume dovrebbe perdere anche temperatura. I gas per espandersi o comprimersi devono perdere o acquisire calore.

Invece l'acqua mantiene la temperatura dell'aria costante e l'aria non si espande e non si comprime a nessuna profondità.

L'aria non perde e non acquista calore e perciò non si comprime andando in profondità e non si espande venendo in superficie.

L'aria dentro nell'acqua rimane con lo stesso volume, la stessa temperatura e la stessa pressione a qualsiasi profondità: quelli determinati dalla temperatura dell'acqua.

Per aumentare o diminuire il suo volume bisogna applicargli o togliergli forza, calore o movimento dall'esterno.

3) Sull'energia necessaria per muoversi sott'acqua

Le paratie del Motore di Schietti come qualsiasi corpo immerso in un fluido ricevono la spinta di Archimede verso l'alto e non verso il basso.

Le paratie del Motore di Schietti incontrano la stessa resistenza a qualsiasi profondità, come un sub quando nuota, un sottomarino quando si muove o un pesce quando sguizza.

Paratie, sub, sottomarini e pesci si muovono tutti con lo stesso sforzo a qualsiasi profondità e la legge che regola il loro movimento è il principio di Bernoulli.

La resistenza che un corpo incontra nel suo movimento non aumenta o diminuisce con la profondità, ma con l'idrodinamicità della sua forma e la velocità del suo movimento.

Quindi l'energia per aprire e chiudere le paratie del Motore di Schietti, e caricare d'aria le palle, sarà sempre la stessa, mentre la corrente elettrica prodotta dal Motore di Schietti crescerà con l'altezza dei cilindri.

4) Sull'energia dell'universo

Con il Motore di Schietti si può sfruttare la forza di gravità, quindi esiste il moto perpetuo, la massa produce energia gravitazionale che si può trasformare in movimento.

Quindi non esiste entropia ed entalpia, l'energia si rigenera, nell'universo c'è energia sufficiente, non c'è un centro dell'universo, l'universo non è in espansione senza limiti dal proprio centro in cui avvenne il big bang, l'universo non si sta spegnendo lentamente, l'universo non collasserà su se stesso, ma si rigenera perchè la materia non si dissolve, ma produce energia che si rigenera in movimento, calore, luce.

http://100-milioni-di-tonnellate.blogspot.com/2007/10/la-legge-di-boyle-mariotte-confutata-da.html

Anonimo ha detto...

good start