giovedì, luglio 01, 2010

Worldcup giorno 1: Torino - Johannesburg

Partiti da Torino, volo Lufthansa delle 19:30 per Francoforte. La mattina passata a casa, con Enrico e Marie. Ce la siamo presa comoda, colazione con la macedonia, Marie ha voluto la sua "schiuma di latte" e i biscotti, Enrico ha guardato un po' di cartoni in TV. Poi commissione in banca, dove i due si sono fatti dare i timbri "San Paolo" mentre cercavo di sbrigarmi in fretta.

Gita alla Loia Scura. Su dopo Giaveno, prima di Coazze, dal santuario madonna di Lourdes, facile camminata di 40/45 minuti (a passo di bambini). Nel bosco, poi strada sterrata, incontro con le mucche e il margaro, sempre costeggianod il Sangone. La Loia Scura e una pozza scavata nella roccia da una cascata del Sangone. Splendido posto, bella passeggiata, bimbi che hanno camminato. Ci togliamo scarpe e calze, ci rinfreschiamo ( o congeliamo per meglio dire) i piedi nel torrente e via, si torna a casa. Arriviamo che son le 14:30 e 1- dobbiamo pranzare 2- fare tutti la doccia 3- (tragico) ho ancora i bagagli da preparare!!Tra dubbi (li' e' inverno, che mi porto?), sgridate (ecco, ti porti il giubbotto sporco, lo sapevi da 6 mesi che dovevi partire, lo potevi lavare!) e ficca in valigia alla bella e meglio, i bagagli li ho fatti e l'aereo lo ho preso.
La novità è stata viaggiare in business class, noi amanti dell'economy e habitué del low cost. Già sul volo da Torino a Francoforte, bibite a gogò e come snack, invece dei soliti cracker, prosciutto di Parma, pretzel e mozzarelle al pesto (si, mozzarelle al pesto...). Che il pesto era anche buono, com molto aglio, che ho dovuto subito metterci una birra sopra. Poi a Frankfurt, corridoi lunghissimi, metro interna per andare da un terminal all'altro e la Business lounge. La Business Lounge del gate C16, accessibile solo agli eletti, poltrone, poltroncine, tavolini, free bar, free salatini, free panini, free tutto. Che siccome non sembra mai vero e pare brutto non aprofittarne mi son fatto: panino, macedonia, 3 birre alla spina, salatini, caramelle gommose varie. Poi son stato tentato di intascarmi una scatolette di cioccolatini After Height, ma ho resistito. Tutto questo in 25 minuti netti, tempo ufficiale cronometrato dall'ingresso all'imbarco: corsia preferenziale ovviamente, secondo piano del Boing 747 che ci avrebbe portato a Jo'Burg
Boing
Primo volo intercontinentale in business class: un gioco e una scoperta. La poltrona si puo' reclinare, alzare, modellare in 101 modi diversi. Nel bracciolo è inserito un telecomando con 80 tasti con allegato manuale di istruzioni su come usarlo. In omaggio un beauty case con dentro: dei tappi per le orecchie e una mascherina per gli occhi, un paio di calze, un balsamo per le labbra, spazzolino e dentifricio usa e getta (e sin qui va bene) e infine dei tee!! Cioè quei coni di plastica che si usano nel golf per poggiarvi la pallina prima di colpirla con la mazza. Che Fabio dietro di ma fa "Ma che c'è il campo da golf qui dentro??"
cena a bordo

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